Domenica 2 giugno 2024, ore 10.30
DUO PALOMINO-ROCCA
PROGRAMMA
Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968) - Preludio e Fuga no.3 in La minoreda Les Guitares bien tempérées Op.199
Johann Sebastian Bach (1685-1750) - Preludio e Fuga in Lab maggiore (trascr. Mi maggiore) BWV 862*
da Das Wohltemperierte Clavier I
César Franck (1822-1890) - Prélude, Fugue et Variation Op.18**
Mario Castelnuovo-Tedesco - Preludio e Fuga no.4 in Mi maggiore
da Les Guitares bien tempérées Op.199
Isaac Albéniz (1860-1909)
“Bajo la palmera” da Chants d’Espagne Op.232***
“Rumores de la caleta” da Recuerdos de viaje Op.71***
“Evocación” da Iberia, cahier I***
“Seguidillas” da Chants d’Espagne Op.232***
*trascrizione di A. Lagoya (1929-1999)
**trascrizione di Giacomo Copiello (1991)
***trascrizione di M. Llobet (1878-1938)
Tra Danza e Contrappunto: il Duo di chitarre nel Novecento
In
occasione dei 100 anni dalla nascita della chitarrista francese Ida
Presti (1924-1967) e alle soglie del centenario dall’inizio della
collaborazione artistica tra Miguel Llobet e María Luisa Anido, il cui
primo concerto si tenne il 9 giugno 1925 a Buenos Aires, viene proposto
un programma dedicato al repertorio dei più importanti Duo di chitarre
del secolo scorso.
Muovendosi tra trascrizioni storiche della musica spagnola nate dalla felice vena creativa di M. Llobet e l’ambiziosa opera contrappuntistica di Mario Castelnuovo-Tedesco Les Guitares bien tempérées Op.199 (1962), dedicata al Duo formato da Presti e Alexandre Lagoya, il concerto rende omaggio ai gruppi che hanno nobilitato questa formazione cameristica.
Muovendosi tra trascrizioni storiche della musica spagnola nate dalla felice vena creativa di M. Llobet e l’ambiziosa opera contrappuntistica di Mario Castelnuovo-Tedesco Les Guitares bien tempérées Op.199 (1962), dedicata al Duo formato da Presti e Alexandre Lagoya, il concerto rende omaggio ai gruppi che hanno nobilitato questa formazione cameristica.
La collaborazione tra Juan Pablo Palomino e Nicholas Salvatore Rocca nasce durante la loro frequentazione della classe di chitarra del Mº Stefano Grondona al Conservatorio di Vicenza.
Si perfezionano partecipando a masterclass del celebre chitarrista scozzese M° Paul Galbraith; studiano, inoltre, con il M° Laura Mondiello alla Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia di Brescia e alla Masterclass Internazionale di Chitarra di Ponte in Valtellina, dove vengono premiati con la Borsa di Studio «Luca Salvadori».
Dal 2023 si esibiscono nelle città di Milano, per il Rotary Club Assago Milanofiori; Padova, presso l’Auditorium dell’Assunta di Rubano; Vicenza, presso Palazzo Cordellina; Sondrio, presso l’Auditorium Trabucchi di Castione e il Teatro Piazzi di Ponte in Valtellina.
Hanno ottenuto, tra gli altri, il I premio al XIII Concorso Internazionale Città di Massa, il II premio al XX Concorso Internazionale per giovani musicisti «Luigi Zanuccoli» e il II premio al XXVIII Concorso Chitarristico Nazionale «Giulio Rospigliosi».
Suonano strumenti del liutaio italiano Enrico Bottelli, ispirati all’arte del grande liutaio spagnolo A. de Torres. Su due chitarre romantiche (Panormo 1829, Guiot 1840) si concentrano sul repertorio di Fernando Sor e sulle trascrizioni storiche della musica del classicismo viennese.
L'ingresso al concerto è gratuito.
La riservazione è consigliata alla pagina Prenotati.